Spazio Rimediato – “Ossitocina”
Sesto appuntamento per “Tutto il superfluo necessario 2024/25”, sabato 30 novembre 2024 ore 21:00
Ospite della stagione il meraviglioso spettacolo, fresco vincitore del Premio Inventaria 2024 “Ossitocina”
Scritto e diretto da Elena Stauffer Con Maria Anolfo e Francesco Providenti, Aiuto regia Yonas Aregay
Disegno luci Chiara Zaffiro
Sviluppato all’interno del David MacLennan Award (A Play, a Pie, a Pint) indetto dall’Òran Mór di Glasgow (2022).
SINOSSI
Claudia e Flavio sono stati selezionati per partecipare ad uno studio clinico per lo sviluppo di una pillola che simula la sensazione dell’innamoramento. Mentre aspettano che lo studio inizi, però, diventa evidente che i due non potrebbero essere più incompatibili ed è difficile che una pillola possa ribaltare le cose.
Ambientato nella Roma di oggi, Ossitocina esplora quanto pesa il contesto sociale sui nostri comportamenti, principi morali ed idee, ed esamina le contraddizioni che caratterizzano due degli stereotipi principali della gioventù romana. Claudia, 28 anni, lavora nella logistica di una compagnia teatrale e spera che l’adrenalina e il fermento di un’esperienza fuori dal comune le facciano dimenticare temporaneamente un contesto sociale dove la messinscena non è limitata al palcoscenico. Desidera autenticità e trasporto, sia nella sua vita privata che lavorativa ma è spesso ostacolata dall’ipocrisia che la circonda e dalle sue stesse contraddizioni. Quest’ultime, insieme a una forte necessità di far parte del gruppo e rientrare nei canoni della società, sono ciò che la fa apparire come una radical chic.
Flavio, 23 anni, lavora al Todis, supermercato presente solo nel centro/sud Italia, e vive con un costante senso di rabbia e insoddisfazione nei confronti del mondo. Sogna di fare l’artista e di andare all’estero ma si ritrova schiacciato da un ambiente che, non solo non riconosce il suo talento ma si presenta anche come unica realtà possibile per i ragazzi come lui. Le sue frustrazioni si manifestano in un logorante disprezzo e intolleranza verso gli altri, sarcasmo tagliente, in un atteggiamento arrogante e ideali di estrema destra.
Questo spettacolo vuole essere una riflessione sulla natura umana, sul potere della comunicazione e sul rapporto di una generazione con l’identità e l’impegno politico; Se è vero che siamo un prodotto del nostro ambiente, abbiamo gli strumenti per scegliere un percorso diverso da quello determinato dal nostro contesto sociale? L’istruzione e la cultura sono davvero sufficienti a ostacolare la narrativa d’odio perpetrata da alcuni movimenti politici? Quali e quanti dei nostri comportamenti sono influenzati dalle aspettative sociali e dalla voglia di fare gruppo? Il dialogo tra diversi serve a qualcosa oppure gli esseri umani sono fondamentalmente egoisti e xenofobi?
Ossitocina prova ad aprire una riflessione su tutto questo, raccontando al tempo stesso la storia di due ragazzi con un vissuto e delle esperienze molto diverse fra loro, che, abbattendo il muro dell’incomprensione, scoprono di essere, in fondo, due creature abbastanza simili.
Spazio Rimediato, Via Fontesecco 22
Info e prenotazioni al 3280527856 o 3406688091
Oppure spaziorimediato@gmail.com
Biglietto 12€ + 3€ tessera annuale
Abbonamento Rimediato e abbonamento Rimediatissimo (ancora non li conosci? chiedici informazioni e saremo lieti di renderti edotto)
Possibilità di usufruire della Carta del Docente e della 18app