“Dècade – Città Possibili”, spettacolo itinerante con cuffie wireless nel centro storico dell’Aquila
Si chiama “Dècade – Città Possibili” l’omaggio di Arti e Spettacolo in occasione del decimo anniversario del terremoto dell’Aquila. Dal 5 al 7 aprile ci sarà un intervento performativo del collettivo Circolo Bergman che attraverserà le strade del centro storico aquilano, nei giorni del decennale del sisma.
L’Urban Center L’Aquila è partner del progetto.
Dècade è un percorso per gruppi di 30 spettatori che si muovono guidati da un sistema di cuffie wireless. Camminando in un universo sonoro di testi, suoni e suggestioni lo sguardo dei partecipanti inquadra la città ricostruita e quella ancora in rovina, la città-cantiere e la città-progetto. Questo teatro del paesaggio racconta poeticamente lo stato delle cose, ma soprattutto immagina futuri potenziali: a quali città possibili si potrà dare forma nei prossimi dieci anni?
Nato da una serie di interviste con residenti, professionisti, operai, e da ripetuti sopralluoghi, Dècade – spettacolo inserito nel programma del presidio Fatti di Memoria – propone agli spettatori una deriva urbana che oscilla fra distopie e utopie, per ribadire che il futuro è uno spazio concreto che dobbiamo tenere saldamente in mano nel presente. Chi sta progettando la città che verrà? Quale ruolo ha la comunità in questo processo? Se è vero che lo spazio che abitiamo influisce profondamente su quello che siamo, quali persone stiamo progettando di essere? A partire dal contesto specifico e unico dell’Aquila, Dècade –Città Possibili si interroga sui processi di rigenerazione urbana e di progettazione immateriale, di spazi relazionali che ci riguardano tutti. Ovunque viviamo, ovunque viaggiamo, ovunque entriamo in contatto con altre persone.
Potete trovare maggiori info a questo link:
https://www.artiespettacolo.org/decade-citta-possibili/
Qui i video dello spettacolo: